Eccellente serata, ieri sera, al Ristorante CIBUS di Niscemi che ha avuto come protagonista principe "Il
gran bollito italiano".
I trentadue ospiti partecipanti, hanno avuto
modo di assaggiare, in una rielaborazione dello Chef-Patron Massimo Blanco
un’antica ricetta rinascimentale "tanto apprezzata dal Re Vittorio
Emanuele II, uomo dai molteplici appetiti", come ha sottolineato il
giornalista Giuseppe Stimolo nell'introduzione storica alla cena tematica che, codificata da Giovanni Vialardi nel suo libro “Cucina
Borghese – Semplice ed economica” pubblicato nel 1864, è entrata a far parte
della grande cucina regionale piemontese.
La serata, organizzata dall'ing. Gianfranco Di
Pietro e dal giornalista Giuseppe Stimolo sotto l’egida dell'organizzazione
internazionale Slow Food, è la seconda del genere organizzata nel centro
nisseno ed ha, come scopo, l'avvicinamento consapevole al cibo, ai prodotti genuini
del territorio, alla sana convivialità condita con un pizzico di conoscenza
storica su ciò che mangiamo.
Gli altri
protagonisti della serata i grandi vini toscani che, offerti dalle Case
vinicole Castellare di Castellina e Rocca di Frassinello e introdotti, con
dovizia di particolari, dal dott. Dario Pistarà enologo dei Feudi del Pisciotto, ultima nata della
storica casa Castellare di Paolo
Panerai hanno accompagnato degnamente le succulenti prelibatezze “reali”.
Chianti classico rosso rubino di uve Sangioveto, tipico ed
elegante. Poggio alla Guardia frutto di un’accurata selezione e dalla
spiccata personalità. Coniale, Cabernet Sauvignon in
purezza, vinificato in acciaio e invecchiato in barrique. Rocca di Frassinello, prima
etichetta le gran vin, secondo la
classificazione bordolese, forte, intenso ed elegante e per finire in bellezza,
ad accompagnare il superbo dolce, un Vin Santo S. Nicolò, né troppo
spiritoso né troppo dolce, formato da Malvasia Bianca e di poco Trebbiano fatti
appassire appesi, in ambiente areato.
Al termine della
serata, l’ing. Di Pietro interpretando un desiderio unanime, ha voluto ringraziare oltre ai partecipanti, tutto lo
staff di sala del CIBUS e la brigata di cucina fissando, per il 15 Aprile prossimo, una visita guidata alle cantine dei Feudi del Pisciotto con degustazione di
prodotti tipici e assaggio, in anteprima, dei vini 2013.
Lingua di vitello con gelatina di bitter e mela dell'Etna
Nessun commento:
Posta un commento